Nonostante le sue ridotte dimensioni il Paraiba è uno degli stati brasiliani che può vantare il numero più alto di parchi naturali ed aree di protezione ambientali, oltre a ciò sono presenti anche aree di interesse archeologico e geologico. Nei sottomenù di questa pagina abbiamo diviso i parchi in categorie distinte a seconda del tipo di vegetazione protetta o della specifica tematica.
Per quello che riguarda le aree di protezione ambientale le categorie presenti sono:
1- Mata Atlantica.
La foresta atlantica (in portoghese Mata Atlântica) è una regione che si estende lungo la costa atlantica del Brasile dallo stato di Rio Grande do Norte sino al Rio Grande do Sul, spingendosi verso l'interno sino al Paraguay e alla Provincia di Misiones dell'Argentina. Oggi lungo la costa brasiliana esiste meno del 10% del patrimonio forestale originale, la foresta atlantica è stata devastata durante i secoli della colonizzazione per raccogliere le sue risorse preziose, come il Pau Brasil molto richiesto in Europa perchè il suo legno produce una tinta rossastra utile per tingere i tessuti.
2-Caatinga.
La caatinga è la maggiore foresta secca del Sud America è una delle più ricche del mondo in termini di biodiversità.
Il termine caatinga viene dalla lingua tupi-guaraní caa (foresta) + tinga (grigio), ovverosia foresta grigia. La parola è chiarificatrice in quanto le numerose piante che caratterizzano questa "foresta" si presentano per gran parte dell'anno secche e senza foglie mentre assumono la colorazione verde solamente in inverno, nell'epoca delle piogge.
3-Mangrovie.
La mangrovia è una formazione vegetale (o forestale), costituita da piante prevalentemente legnose, che si sviluppa sui litorali bassi delle coste marine tropicali, in particolare nella fascia periodicamente sommersa dalla marea. Il WWF considera la mangrovia come un bioma, una delle quattrodici maggiori tipologie di habitat in cui viene suddiviso il globo terrestre.
Le mangrovie (o "foreste a mangrovia") sono normalmente costituite da quattro fasce parallele alla linea di costa: la prima è formata da piante quasi perennemente sommerse, la seconda (la mangrovia per antonomasia, formata in prevalenza da specie del genere Rhizophora) viene invasa regolarmente dall'alta marea, la terza è formata da arbusteti e viene sommersa solo dalle alte maree maggiori, infine la quarta, formata da specie arbustive e arboree alòfile, non viene mai sommersa e ha un suolo con minore contenuto salino. Non sempre, però, le ultime due fasce sono presenti.
La caratteristica morfologica che distingue le mangrovie, e cioè la presenza di "radici accessorie" che sollevano il tronco dal fango, si riscontra solo nella seconda e raramente nella terza fascia[3]. Si stima che nel mondo le mangrovie ricoprano una superficie di circa 150.000 km².
L'altra categoria chiamata geo-archeologica, raggruppa tutti i siti con testimonianze di civiltà passate e quelli dove sono presenti le formazioni rocciose che fanno parte della lista dei geo-monumenti del Paraiba.
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