La prima scuola di capoeira fu fondata nel 1932 da Mestre Bimba, che unì alla Capoeira Angola tecniche di altre lotte creando quella egli chiamò Capoeira Regional.
Mestre Bimba foto
Figlio di schiavi, Bimba (Manoel dos Reis Machado, 1900-1974) aveva la lotta nel sangue, suo padre Luis Candido Machado fu campione di batuque (specie di lotta libera). Bimba ha dato alla capoeira una impostazione basata sull’aspetto atletico ed educativo con movimenti alti e rapidi e con salti potenti. Nel 1937 ricevette l’invito del Presidente Getulio Vargas per fare una dimostrazione nella capitale. L’esibizione fu un successo, la lotta venne finalmente riconosciuta come sport e non fu più combattuta.
Mestre Pastinha foto
Mestre Pastinha, (Vicente Ferreira Pastinha,1889-1981) è riconosciuto come il legittimo rappresentante della Capoeira Angola, basata sulla scaltrezza detta malizia con un combattimento più lento e basso rispetto alla Regional. Pastinha rimase fedele agli insegnamenti del maestro africano Mestre Benedito, un ex schiavo arrivato dall’Angola, non introducendo mai altri metodi di lotta.
Fu grande amico dello scrittore bahiano Jorge Amado, che lo aiutò durante la sua vita travagliata e quando ancora la capeira non era riconosciuta. Cieco con una pensione ridottissima fu sfrattato nel 1968 dalla sua casa che era anche la sede della scuola, il dipartimento del Patrimonio Historico da Ciudade de Salvador ci fece poi un ristorante.
Alcune parole usate nella capoeira:
Abadá: Pantalone, elasticizzato e di colore bianco, utilizzato dai gruppi di capoeira.
Agogô: Piccola campana doppia di origine africana, in ferro battuto, che si suona con una bacchetta di ferro o di legno. È usato da alcuni gruppi per accompagnare il berimbau.
Atabaque: Alto tamburo conico appoggiato direttamente in terra, utilizzato nei culti afro-brasiliani e simile a una conga. Suonato direttamente con le mani, accompagna spesso il berimbau. Ne esistono diverse taglie: in genere più è piccolo, più sono acute le note che produce.
Batuque: Variante della capoeira, vera e propria lotta dove i colpi vengono assestati esclusivamente con le gambe; tutta l’attenzione dei lottatori si concentra nello stare in piedi, chi cade viene dichiarato perdente.
Berimbau: Strumento musicale molto primitivo, costituito da un arco di legno tenuto in tensione da un'unica corda (arame), che viene percossa con una bacchetta (baqueta). È considerato il simbolo principale della capoeira ed è lo strumento che "comanda" tutti gli altri, indicando il tipo di ritmo, toque e di conseguenza il tipo di jogo. Normalmente in una roda sono presenti tre diversi tipi di berimbais: il gunga, il medio e la viola o violinha. Tuttavia secondo Mestre Bimba e alcuni suoi allievi nella roda doveva esserci un solo berimbau. Il berimbau può essere accompagnato da vari strumenti, tra cui uno o due pandeiros, un atabaque e secondo i vari gruppi, anche da agogô, reco-reco ed altri strumenti.
Cordão: Detto anche corda, è la cintura che indica il livello raggiunto dal capoeirista. I colori possono variare nelle diverse academias, ma esistono alcune norme che vengono seguite e sono approvate dalla "Confederação Brasileira de Capoeira". Secondo queste norme il cordão deve essere intrecciato con i colori della bandiera brasiliana, in base alla seguente successione (dal principiante all'avanzato): verde, verde/giallo, giallo, verde/blu, giallo/blu, blu. Il cordão blu indica l'allievo formato che, di seguito diventerà contra-mestre, ed avrà una serie di cinture in cui i precedenti colori sono variamente intrecciati con il bianco. Il cordão bianco indica un mestre.
Dobrão: ossia "doblone", è la moneta moeda che si avvicina e si allontana con l'indice e il pollice della mano sinistra al filo metallico del berimbau, determinando il tipo di suono. Detta anche vintém (nome della moneta da venti reis), può essere sostituita da un disco metallico o da un sasso.
Ginga: ossia dondolio. Nome dello spostamento di base della capoeira, principale forma di movimento in piedi nel jogo.
Gunga: Nome del berimbau basso. Quando è suonato insieme agli altri tipi di berimbau, in genere è quello che tiene il ritmo di base, con pochissime variazioni. Quando il gunga ha un suono particolarmente profondo, prende il nome di berra-boi (bue che muggisce).
Ladainha: ossia litania. Canzone di inizio di una roda di capoeira, in genere cantata da un solista e non accompagnata dal coro. In molti gruppi le ladainhas possono essere cantate solo da mestres, contra-mestres o allievi formati. In genere la ladainha, durante la quale i capoeiristi che entrano nella roda rimangono accovacciati ai piedi del berimbau, è immediatamente seguita dalla saudação, ma può anche essere seguita da un canto. La ladainha è tipica della capoeira Angola.
Maculelê: Altra forma utilizzata da alcuni gruppi nella pratica della capoeira. Si avvale di una ritmica particolare, diversa da quella della capoeira (solo percussioni, il berimbau è assente). Si "gioca" con due bastoni e quando si acquista più pratica, anche con i facões (sorta di spade), che vengono battuti sia da soli sia tra i due giocatori.
Pandeiro: Sorta di tamburello, accompagna spesso il berimbau.
Viola: detto anche violinha, è il berimbau dal suono più acuto. Quando è suonato insieme agli altri tipi di berimbau, ha un ruolo simile a quello della chitarra solista.
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